Biografia:
Altre attività - Presepe

W da più di quarant'anni fa il "figurinaio" (non lo scultore). Egli è un agnostico che ama il Presepe. Se lo è modellato in terracotta quando sono nati i suoi figli, ai quali è dedicato.

Alighierae et Davidis - Praesepium ac LarariumE' un Presepio-Larario, perché, oltre a raffigurare la Natività con le altre statuine, si configura come un Tabernacolo dei Lari, le Divinità domestiche: ogni figurina è un ritratto (grottesco) di amici, parenti o persone più o meno famose.

Consta ormai di circa centocinquanta statuine di varia grandezza: è un'opera aperta, ogni anno aggiungendone. La maggior parte sono di proprietà dell'autore, che le tiene esposte in una stanza dedicata nella propria abitazione. Una trentina appartiene a chi le ha commissionate, con la condizione di renderle disponibili quando il presepio viene esposto in pubblico. Tale occasione si è presentata varie volte, sia a Bologna che a Milano.


La Natività
La Natività (1967)
I Re Magi
I Re Magi (1968)

Il dormiglione
Il dormiglione (Gilberto Baldisserri) (1969)
La arzdåura (la massaia)
La arzdåura (zia Giannina) (1970)
Giorgio Morandi
Lo stilita (Giorgio Morandi) (1986)
Regan e Gorbaciov
I padroni del mondo (Reagan e Gorbaciov) (1987)
San Luca
San Luca (Giuseppe Mazzotti) (1993)
di proprietà
Padre Marella
Padre Marella (2004)

Il Presepio come allestito in casa dell'autore

 

Il Sermone dell'agnostico

Si tratta di un piccolo gioco che dura da anni, un pieghevole distribuito agli amici per le feste di Natale. In dialetto bolognese.

  
Sermone del 1993